Faringite nei bambini: i sintomi e i rimedi dell’infiammazione

La faringite è un’infiammazione della faringe, il canale situato in fondo alla gola che collega la bocca e il naso. Comunemente chiamata anche mal di gola, la faringite, sebbene piuttosto diffusa anche tra gli adulti, è una condizione a cui sono particolarmente suscettibili i bambini, a causa del loro sistema immunitario in via di sviluppo e alla facile esposizione agli agenti infettivi.

Sensazione di fastidio, arrossamento e difficoltà a deglutire sono le principali manifestazioni della faringite. Questa condizione si presenta quando i tessuti mucosali che rivestono la parte posteriore della gola si irritano e si infiammano. Nei più piccoli, questo tipo di fastidio può essere percepito in modo più intenso, tanto da influenzare negativamente l’alimentazione, il sonno e il benessere generale.

La sintomatologia della faringite pediatrica varia in base all’origine della condizione, ma in generale questa include:

• dolore alla gola, che può essere lieve o più severo, e conseguente difficoltà a deglutire o parlare;
• febbre anche alta, in particolare se la causa è un’infezione batterica;
• tonsille gonfie o coperte da placche bianche, specialmente se la faringite è causata dal batterio streptococco;
• mal di testa;
• dolori muscolari lievi;
• ghiandole linfatiche (poste sotto la mascella) ingrossate.

Faringite nei bambini senza febbre: è possibile?

Soprattutto nelle forme virali di faringiti nei bambini, quelle cioè causate da virus come rinovirus, adenovirus e virus influenzali, o nelle forme allergiche, ad esempio a pollini, polvere o peli di animali, può accadere che la febbre in caso di faringite non sia presente o sia di lieve entità. Anche una faringite dovuta a fattori ambientali, come l’esposizione a fumo passivo, aria secca o inquinamento atmosferico, può portare irritazione della gola ma senza febbre.

Quanto dura la faringite in età pediatrica?

Generalmente la faringite ha una durata variabile tra i 5 e i 7 giorni, se persiste ulteriormente è consigliabile rivolgersi a un medico per fare approfondimenti.

Le cause della faringite nei bambini possono essere molteplici::

• infezione virale (ad es. rinovirus, influenza, virus parainfluenzale);
• infezione batterica, principalmente dovuta al batterio streptococco;
• fattori ambientali come un’allergia stagionale o l’esposizione a sostanze irritanti come fumo, polvere o inquinamento atmosferico;
• reflusso gastroesofageo, in particolare la forma laringo-faringea, quando cioè il contenuto dello stomaco, inclusi acidi gastrici, arriva fino alla gola e infastidisce le mucose delle alte vie respiratorie.

Poiché la maggior parte dei casi di faringite nei bambini è causata da infezioni, il trattamento si concentra principalmente sul sollievo dei sintomi. Questo può avvenire attraverso alcuni rimedi che favoriscono il benessere delle vie respiratorie:

• idratazione: fare bere acqua, succhi di frutta oppure brodo caldo, alimenti che aiutano a mantenere umide le mucose e prevenire la secchezza della gola;
• gargarismi con acqua salata: una soluzione salina richiama i liquidi dai tessuti infiammati della gola, riducendo il gonfiore;
• Prodotti a base di acido ialuronico, indicati per il trattamento della faringite e adatti anche ai bambini. L’acido ialuronico: utile soprattutto per idratare, lenire e favorire la guarigione delle mucose irritate della gola, grazie alle sue capacità di trattenere l’acqua e idratare i tessuti.

Nei casi in cui la faringite si presenta in forma più pesante o associata ad altri sintomi come la febbre, si consiglia di consultare il pediatra.

Alcune misure che possono ridurre il rischio di esporre un bambino alle infezioni sono:

• stimolare un’igiene corretta, quindi insegnare a lavare le mani regolarmente;
• limitare gli incontri con altre persone malate;
• sostenere una dieta equilibrata, ricca di vitamine e minerali, per sostenere il normale funzionamento del sistema immunitario;
• evitare l’esposizione al fumo passivo o ad altre eventuali sostanze irritanti per le mucose.