Come curare la raucedine: consigli e possibili rimedi

Si parla di raucedine quando la voce subisce un’improvvisa variazione timbrica, si abbassa, suona stridula oppure roca, altre volte tremolante. In casi estremi si arriva a una perdita temporanea della capacità di esprimersi verbalmente. È un disturbo che può influire sulla vita quotidiana di una persona, specialmente se si usa la voce per lavoro come nel caso di cantanti, attori e comunicatori.​

La raucedine è una forma di disfonia, cioè un’alterazione della voce. Il più delle volte, le cause della raucedine sono legate ai comportamenti di una persona, situazioni quotidiane oppure gesti involontari:

• uso eccessivo della voce (gridare, parlare troppo a lungo, ecc.)
• inalazione involontaria di un allergene, che provoca quindi una reazione allergica;
• abitudine a fumare molto.

Raucedine da reflusso gastroesofageo

Può capitare che le persone che soffrono di malattia da reflusso gastroesofageo notino tra i sintomi anche la raucedine. Questo avviene perché, per via del malfunzionamento del muscolo sfintere esofageo inferiore, il cibo già ingerito risale dallo stomaco all’esofago, a volte anche fino all’altezza della gola (reflusso laringo-faringeo). La risalita del reflusso può irritare le mucose della gola e le corde vocali, provocando raucedine. Questo disturbo si manifesta spesso al mattino, con voce roca, sensazione di avere un “nodo in gola”, tosse secca o necessità di schiarirsi la voce.

La raucedine di origine infettiva è un sintomo frequente che si manifesta quando un’infezione colpisce le vie respiratorie superiori. Le infezioni virali, come il comune raffreddore, l’influenza o altre virosi stagionali, rappresentano la causa più comune. In questi casi, l’infiammazione della mucosa laringea provoca gonfiore e irritazione delle corde vocali, alterandone la normale vibrazione durante la fonazione. Anche alcune infezioni batteriche possono causare raucedine, spesso accompagnata da febbre, mal di gola, tosse e difficoltà a deglutire. In genere, la raucedine infettiva è transitoria e migliora con il riposo vocale, l’idratazione e, se necessari, trattamenti mirati.

Soprattutto per gli episodi di raucedine da raffreddamento, possono portare sollievo rimedi come:

• infusi allo zenzero, spezia che aiuta a calmare l’irritazione;
• olio essenziale di cipresso, che agisce sulla funzionalità delle mucose;
• olio essenziale di eucalipto, che con le sue proprietà balsamiche svolge un’azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea e sul tono della voce.

Acido ialuronico e raucedine

Oltre ai rimedi citati, può anche aiutare l’uso di prodotti specifici, a base di acido ialuronico, indicati per ridurre la flogosi delle corde vocali e ridurre la raucedine. L’acido ialuronico può contribuire ad alleviare la raucedine in particolare quando è causata da secchezza o infiammazione delle corde vocali. Le sue proprietà idratanti e protettive aiutano a trattenere l’acqua e a mantenere umide le mucose, formando una barriera viscoelastica che protegge le corde vocali da sfregamenti e irritazioni.

Altri consigli per trattare la raucedine

Per alleviare la raucedine si possono adottare azioni preventive e comportamenti utili a proteggere le corde vocali. Le più comuni sono:

• parlare con un tono di voce medio;
• non raschiare la gola;
• non fumare;
• bere molta acqua, così da idratare e mantenere umida la gola;
• ridurre l’esposizione ad agenti potenzialmente irritanti per le mucose;
• ridurre l’assunzione di alimenti grassi, acidi o di caffeina, soprattutto se soggetti a reflusso gastroesofageo.

Se la raucedine permane a lungo oppure, invece di diminuire, si aggrava associandosi ad altri sintomi come un vero e proprio mal di gola o la difficoltà a deglutire, è bene rivolgersi a un professionista per una valutazione medica.