Acido ialuronico: i benefici per gola e mucose

L’acido ialuronico è una sostanza con proprietà viscoelastiche che il nostro organismo produce naturalmente. Svolge una funzione lubrificante e ammortizzante per le articolazioni, idratante e protettiva per i tessuti. Dal punto di vista chimico, l’acido ialuronico è un glicosaminoglicano, cioè una catena di zuccheri semplici. L’acido ialuronico fornisce anche un contributo al benessere di gola, corde vocali e di tutto il canale laringo-faringeo.

In generale, nell’organismo l’acido ialuronico riveste un ruolo nella composizione del tessuto connettivo, dove è implicato nel mantenimento del grado di idratazione, turgidità, viscosità, grazie alla sua capacità di legare e trattenere acqua.

Acido ialuronico e mucose

L’acido ialuronico, in termini semplici, forma una barriera che riveste i tessuti interni come le mucose. La mucosa è quella porzione di tessuto che ricopre la superficie interna delle cavità e dei canali dell’organismo che comunicano con l’esterno. Le più note sono la mucosa esofagea, la mucosa gastrica, la mucosa intestinale, ma anche le mucose dell’apparato respiratorio, urogenitale o uditivo.

L’acido ialuronico può avere effetti benefici nella mucosa orofaringea per le sue caratteristiche. Per orofaringe si intende la parte intermedia della faringe, situata tra la rinofaringe, il tratto che si collega con il naso per il passaggio dell’aria, e l’ipofaringe, o laringofaringe, ovvero il tratto in prossimità dell’epiglottide. Essendo una molecola idrofila, capace cioè di assorbire acqua fino a mille volte il suo volume, l’acido ialuronico forma un gel. A contatto con l’ambiente acquoso dell’area orofaringea, in particolare, forma una patina che fornisce idratazione e protezione rispetto a sollecitazioni eccessive come secchezza, irritazione o infiammazione.

Il mal di gola è solitamente causato da un’infiammazione che interessa prevalentemente le mucose del cavo orofaringeo, detta anche flogosi mucosale. Diverse possono essere le cause del sopraggiungere di un mal di gola:

• infezione virale;
• infezione batterica;
• allergie;
• inalazione di sostanze chimiche irritanti;
• reflusso laringo-faringeo;
• aria secca.

Un problema di cui soffrono molte persone è il reflusso gastroesofageo non erosivo (NERD), cioè la risalita dei succhi gastrici dallo stomaco, attraverso l’esofago, fino alla faringe e alla laringe. Il reflusso nel cavo orale prende il nome specifico di reflusso laringo-faringeo. La risalita dei succhi gastrici a livello orofaringeo può provocare diversi sintomi:

• disfonia;
• necessità di raschiare la gola;
• eccesso di muco in gola;
• tosse cronica;
• bruciore;
• sensazione di avere un corpo estraneo in gola.

L’utilizzo di prodotti indicati per il trattamento di reflusso a base di acido ialuronico possono aiutare a proteggere la mucosa orofaringea. Grazie alla sua capacità di assorbire l’acqua, l’acido ialuronico permette una maggiore fluidificazione di liquidi e muco, protegge le mucose dal reflusso oltre a garantire l’idratazione dell’ambiente orofaringeo e generale sollievo dal fastidio.

Situate nella glottide, le corde vocali sono due lembi di tessuto, costituiti da una componente mucosa, da legamenti e da muscoli. La loro vibrazione, dovuta all’emissione dell’aria, produce la fonazione. Nel caso di infezione, o a seguito di un uso eccessivo o improprio della voce, le corde vocali possono irritarsi e infiammarsi. Le cause possono essere diverse:

• infezioni virali, batteriche o fungine;
• inalazione di sostanze irritanti;
• il reflusso gastroesofageo;
• la sinusite cronica.

La sintomatologia che deriva da problematiche alle corde vocali è varia; tra gli elementi più comuni ci sono raucedine, continuo bisogno di schiarire la voce e il sopraggiungere o aggravarsi del mal di gola.
Può aiutare l’uso di prodotti indicati per ridurre la flogosi delle corde vocali a base di acido ialuronico. Infatti, l’acido ialuronico, grazie alle sue proprietà viscoelastiche, forma un gel che protegge le corde vocali, permettendo maggiore idratazione e quindi sollievo.